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Libri pubblicati dai collaboratori del Museo:

1990 "Giornale" di Alessandro Suckert (Diario di guerra del fratello di Curzio Malaparte) a cura di Paolo Giacomel. L. 10.000

(Il diario racconta l’entusiasmo dei famosi irredentisti, la propaganda italiana per l’entrata in guerra, le prime esperienze di trincea nel territorio di Storo, Trentino, a nord del lago di Garda e successivamente le sofferenze della guerra, il crollo degli entusiasmi iniziali, fino a rendersi conto dell’assurdità del tutto. Il diario si interrompe nel giugno 1916 quando il narratore venne ferito durante la Strafexpedition

1991 "Un Kaiserjäger d’Ampezzo" (Diario di guerra in Galizia-Polonia) di Silvio Zardini Poliziòto a cura di Paolo Giacomel. Ed. La Cooperativa di
        Cortina. L. 25.000

(Diario di un Ampezzano arruolato nell’esercito Austro-ungarico e mandato sul fronte Russo, in Galizia, attualmente Polonia. Racconta la sua avventura e di altri Ampezzani, caricati su carri bestiame e spediti ai confini dell’Impero asburgico a circa 1.000 km. da casa. Dopo le prime battaglie, i primi amici morti, i disagi di vario genere, smorzarono l’entusiasmo iniziale caricato dalla propaganda, lasciando posto all’assurdità della guerra e all’avversione nei confronti dei politici che l’avevano voluta).

1991 "Cortina d’Ampezzo e i suoi ricordi di Guerra" a cura di Loris Lancedelli e Paolo Giacomel. L.3.000

(Si racconta sinteticamente la storia di Cortina e le vicende del Museo di guerra legate ad ostacoli e idee per realizzarlo).

Nel 1993 "Camminavano verso l’Italia" diario di guerra di ALFONSO CILIENTO a cura di Paolo Giacomel (II ristampa nel 1998 Ed. Gino Rossato) L. 25.000

(Diario di un di un soldato napoletano, caporale e poi a sergente, che racconta le vicende vissute sui campi di battaglia dall’Isonzo a Caporetto, dal Piave al Monte Grappa, dai paesi del Friuli e del Veneto all’ Albania.)

1994 Quaderno n.1. "1914 - 1915 Cortina d’Ampezzo, dal Tirolo all’Italia" Biblioteca Civica Comune di Cortina d’Ampezzo, a cura di Paolo
        Giacomel. ( in III ristampa) L. 15.000

(Studio approfondito del prof. Paolo Giacomel riguardante la popolazione Ampezzana durante il primo anno di guerra, quando la migliore gioventù partì per il fronte Russo-Galizia. Raccolta di testimonianze scritte: diari, lettere, cartoline, fotografie e di racconti orali di reduci e di anziani vissuti in quel tragico periodo storico).

"Isidoro Alverà Graer Stadsütze d’Ampezzo", Union de i Ladis de Anpezo a cura di Paolo Giacomel.( II ristampa) L. 15.000

(Diario di guerra di un giovane falegname Ampezzano riformato, che si è visto revocare l’esonero di leva quando l’Italia dichiarò guerra all’Austria. Dovette difendere il territorio Ampezzano per il primo mese di guerra contro le truppe italiane.
Ammalato, passò da un ospedale all’altro finchè non fu destinato alle trincee del Col di Lana con gli Standschutzen. Morì a Brunico il 4 novembre 1918, a causa dell’influenza spagnola, proprio il giorno dell’armistizio tra Italia e Austria).

Quaderno n. 2. "1914 - 1919 Dramma di una famiglia Ampezzana" Biblioteca Civica del Comune di Cortina d’Ampezzo a cura di Paolo
Giacomel. ( in 3° ristampa) L. 15.000

(E’ il racconto di una famiglia Ampezzana, travolta dal dramma della guerra: padre e quattro figli al fronte, la madre e una figlia internate a Firenze, un figlio ferito sul fronte russo, internato in Toscana, un figlio cappellano militare prigioniero dei soldati italiani e poi internato e incarcerato. Ritornarono a Cortina nell’aprile 1919.
Istituzioni, persone, mentalità, paesaggio ecc. erano stati profondamente cambiati da cinque anni di guerra).

1995 Quaderno n. 3. "Giugno - Ottobre 1915 Bombardano Cortina" Biblioteca Civica Comune di Cortina d’Ampezzo a cura di Paolo
        Giacomel. ( in III ristampa) L. 15.000

(Continuazione della ricerca storica del prof. Paolo Giacomel riguardante la popolazione Ampezzana durante il secondo anno di guerra. E’ una raccolta di testimonianze fra diari, lettere, cartoline o racconti orali di reduci o anziani che hanno vissuto quel tragico periodo storico.)

1996 Quaderno n. 4. "Cortina d’Ampezzo Settembre - Dicembre 1915"
        Biblioteca Civica Comune di Cortina d’Ampezzo a cura di Paolo
        Giacomel. ( in III ristampa) L. 19.000

(Studio del prof. Paolo Giacomel riguardante la popolazione Ampezzana negli ultimi mesi del 1915. Continua la raccolta di testimonianze scritte e orali con il supporto di molte fotografie inedite).

1997 "Arrivederci -Aufwiedersehen" Cortina d’Ampezzo, 1915 -1939 cimiteri di guerra. Regole d’Ampezzo Parco delle Dolomiti d’Ampezzo. L. 28.000

(Altro studio del prof. Paolo Giacomel riguardante racconti e vicende dei 50 cimiteri costruiti nella Valle d’Ampezzo tra il 1915-1918, lapidi, cippi, monumenti e altre testimonianze lasciate dalla grande guerra, fino alla costruzione del Sacrario militare di Pocol del 1939.

Catalogo della Mostra "Museo della Grande Guerra 1914 -1918 a

Cortina d’Ampezzo", Comitato promotore per la realizzazione di un museo di
guerra in Cortina a cura di Loris Lancedelli e Paolo Giacomel. L. 12.000.

(Catalogo della mostra, con il resoconto sintetico delle vicende che hanno visto Cortina subire la prima guerra mondiale.)

1998 Edizione del catalogo della mostra in lingua Tedesca "Die Geshicte des Krieges in Cortina d’Ampezzo 1914 -1918" Comitato promotore per la realizzazione di un museo di guerra in Cortina a cura di Loris Lancedelli e
        Paolo Giacomel. L 12.000

        Edizione del catalogo della mostra in lingua Inglese "The Great War 1914 -18 in Cortina d’Ampezzo 1914 -18" Comitato promotore per la realizzazione di un museo di guerra in Cortina a cura di Loris Lancedelli e
Paolo Giacomel. L. 12.000.

1999. Quaderno n. 5. Un Tirolese di lingua italiana. Don Isidoro Alverà. 1915-1916.
Diario di guerra e di prigionia. 1939. Le opzioni.

(Diario di un cappellano militare ampezzano, fatto prigioniero sul Col di Lana mentre portava soccorso a un ferito italiano. Minacciato di fucilazione, peregrinò da una prigione all’altra fino al 1919. Nel 1939 vive il dramma della popolazione ladina costretta a optare tra Germania nazista e Italia fascista. Muore nel 1940, deluso da una nuova inutile guerra).

In preparazione:

Il libro

        Guida fotografica del fronte: "1915 - 1917 Osservatorio e artiglierie
        Italiane dalle Cinque Torri"
con veduta del fronte della Tofana di Rozes,
        Col dei Bos, Lagazuoi, Falzarego, Sas de Stria.

(Panoramica storica e fotografica della alta Val Costeana, vista dagli osservatori militari Italiani di Cinque Torri, Averau e Col Gallina).
        A cura di Loris Lancedelli e Paolo Giacomel

Il libro

        "Caduti e reduci Ampezzani durante la Prima Guerra Mondiale"
       
A cura di Loris Lancedelli e Paolo Giacomel

La videocassetta allegata al libro: "Il fronte bellico dall’osservatorio italiano
        delle Cinque Torri"
       
A cura di Loris Lancedelli e Paolo Giacomel

Collana di videocassette: "La grande guerra 1914 - 18 in Cortina d’Ampezzo"

        1° "Cenni storici di vita Ampezzana e inizio della guerra"
        2° Anno 1914 "Guerra in Galizia"
        2° Anno 1915 "L’anno di lacrime e sangue"
        3° Anno 1916 "Si consolidano i fronti e inizia la guerra di mine"
        4° Anno 1917 "L’inverno con nove metri di neve e guerra di mine"
        5° Anno 1918 "Fine della guerra e conseguenze sul territorio"
        6° Anno 1919 "Il dopo guerra e i recuperanti"

Libro "Recuperi e recuperanti nel territorio di Cortina d’Ampezzo"
               
dal 1919 al 2000. A cura di Loris Lancedelli e Paolo Giacomel

( Racconto storico e fotografico dei recuperi nelle zone del fronte Ampezzano eseguiti dal 1919 ai tempi recenti).

Quaderno n. 6. "Dio fulmini i tiranni", diario di guerra e di esilio di Luigi Michielli,
maggio 1915 - ottobre 1917.

(Racconto di uno Standschütze Ampezzano arruolato a 58 anni; ammalato dopo le prime settimane di guerra, è costretto a vivere in Val Pusteria impossibilitato di rientrare a Cortina d’Ampezzo occupata dall’esercito italiano. Racconta la guerra dal suo punto di vista. Si rivive la quotidianità bellica, la "Strafexpedition", la Rivoluzione
russa, la rotta di Caporetto e una profonda nostalgia per la famiglia e per la propria terra d’origine).

I libri si possono ordinare all’indirizzo:

Centro di documentazione

"Hayden - Cortina d’Ampezzo"

C.P. 185 32043 Cortina d’Ampezzo (BL) Italy

tel. 0436 861112- 0436/867506

  E-mail: lorislanc@sunrise.it